IL LOMBARDIA 2012: e Purito c'è!

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Una giornata lunga ma bellissima. Il Lombardia, con i suoi 251 chilometri da Bergamo sino a Lecco: la pioggia che cade copiosa, Felice Gimondi che si emoziona. Un vero campione, umano, umanissimo. E poi Ercole Baldini e il suo Muro di Sormano. Ercole Baldini che sale sul palco e mi regala il suo cd. E ancora Vincenzo Nibali assai teso... Philippe Gilbert dapprima sorridente poi a terra, dolorante e deluso... Ivan Basso amico del pubblico... Eros Capecchi con la sua simpatia e le sue battute... E poi Ryder Hesjedal, Paolo Tiralongo e il "Pistolero" Alberto Contador. Non è finita qui: la fatica, il sudore, il freddo. Indimenticabili le ore trascorse con le auricolari addosso e il pranzo davanti alla tv, per non perdere nemmeno un minuto di gara... Che dire del pubblico: magnifico. Tutt'un tratto, mentre la pioggia inizia a cadere Purito si alza sui pedali e scatta, proprio quando a Lecco rombano i tuoni. La corsa esplode e in un attimo... «Lecco, ti presento Joaquim Rodriguez!». Penso a Debi che mi sente da casa. Questo e' il mio ciclismo: storie di uomini, di fatica, di vita, che ho la fortuna di vivere in prima linea.