A Cogne è arrivata la neve, il Rossignol Day prende il volo e diventa un percorso da 20 chilometri della Marciagranparadiso. I 30 centimetri caduti nella notte hanno fatto il miracolo e messo le ali a Giorgio Elter e agli uomini (e donne) del suo staff. All'ora di pranzo la decisione: i raccordi tra le piste del prato di Sant'Orso e quelle della Valnontey vengono battuti e la gara aperta a tutti gli amatori (l'iscrizione è gratuita ed è possibile perfezionarla anche domattina all'ufficio gare) prevista nel prato di Sant'Orso diventa evento ad anello unico con partenza dal prato, giro di boa della Valnontey, ritorno a Cogne e arrivo nel prato di Sant'Orso. «Era giusto fare tutto quello che potevamo per ripagare la fiducia ci chi ha creduto nella nostra gara anche in un anno così avaro di neve - ha detto Giorgio Elter, a capo del comitato organizzatore - Domani, al via, avremo più di trecento granfondisti, dei quali un centinaio di norvegesi. La neve è arrivata e allora iniziamo a far vedere loro una bella fetta del percorso originale dando, poi, loro l'appuntamento al 2016 quando la gara farà parte del circuito Euroloppet».

In occasione del Rossignol Day, la Pila S.p.a., la società che gestisce il comprensorio dello sci nordico di Cogne, ha deciso di regalare lo ski-pass giornaliero a tutti i fondisti.